Tuesday, June 30, 2009

"Tè-tè, prisci-tè!" - Anteprime Vernacolari alla Mastro Pagliaro

"Tè-tè, prisci-tè!" è il titolo della nuova Storia Partigiana che troverete sul prossimo numero del Vernacoliere.
Questo titolo assurdo, non è che una un modo di dire, utilizzato dai miei nonni per entrare nella "Zimba" dei Maiali per dare loro da mangiare. La cosa incredibile è che i maiali li lasciavano entrare e poi buoni-buoni iniziavano a mangiare.
Fin da piccolo mi sono sempre chiesto che cazzo significassero quelle parole, da dove cazzo erano venute fuori e soprattutto perché, in un paesino sperduto della Calabria tutti le utilizzassero per lo stesso scopo; allora, facendo una semplice ricerca su internet, digitando le parole "maiali" e "Prisci" è venuto fuori che i Prisci erano un antico popolo che allevava maiali e che hanno inventato la mitica porchetta!!

"Proprio la porchetta vanta origini risalenti a ben 3.000 anni fa, quando il popolo dei Prisci Latini si riuniva ogni anno in una grande festa e offriva in sacrificio maiali e cinghiali al dio Marte."

a questo punto è ufficiale: un Priscio Latino se ne è venuto in Calabria in vacanza e poi ha deciso di restarvi perché finalmente aveva trovato un posto dove si poteva allevare maiali dopati, costruire abusivamente sul mare e non pagare mai il canone della Rai.