Monday, June 25, 2007

"Il Parmigiano"- una nuova storia partigiana

Qui riporto un mio commento del 15-06- 2007.

"Questa notte sono stato protagonista di uno strano concepimento artistico.
Ieri pomeriggio in treno, mentre tornavo a casa, sono stato colto da una visione.
ho visto una forma di parmigiano.
il formaggio.
a chi non è capitato??
sebbene fosse quasi l'ora di cena , non sono riuscito a trovare una spiegazione sul perchè di quella visione. Arrivato a casa, ho cenato e appena su rai 1 è iniziato il nuovo gioco serale condotto da Frizzi , mi sono alzato ed ho iniziato a pensare alla mia nuova storia partigiana.
Quel parmigiano però era sempre nella mia testa, allora decido di staccare un attimo e me ne vado in cucina e mi guardo Anno 0.
In che brutto paese viviamo!!!!
Nuova visione: due bambini.
torno a disegnare con la consapevolezza di avere qualcosa su cui lavorare; un parmigiano e due bambini.
Tutta la notte a disegnare e stamani mattina in treno, ho scritto la parola fine sulla mia nuova storia partigiana!!!!!in assoluto più bella delle altre!

Domani la disegno e la spedisco al cardinali, se tutto va bene lunedì la colorerò, martedì mi verrà voglia di rifarla tutta! e mercoledì la spedirò al vernacoliere e la metterò sul blog!!!!"

Questa è " Il Parmigiano" , la mia nuova storia partigiana.


63 comments:

ausonia said...

mooooooooolto tenera.

Niccolò Storai said...

talmente tenera che me la vorrei mangiare.
Complimenti Mastro!

silvia.online said...

Non cambiare niente... è perfetta così!

Mastro Alberto Pagliaro said...

Questo è uno dei tanti modi con cui si può parlare della guerra, a chi mi chiedeva di realizzare qualcosa di più diretto e violento, ho preferito rispondere con questa storia.
Sono felice che vi sia piaciuta, sinceramente, avevo paura che fosse troppo "leggera" per il Vernacoliere, ma il Cardinali me l'ha presa subito, senza farmi cambiare niente.
Per me riuscire a pubblicare storie del genere sul vernacoliere rappresenta un gran risultato.
speriamo piaccia anche ai lettori.



Silvia: benvenuta sul mio blog

Anonymous said...

Di armi, violenza, esplosioni e sangue se ne vede fin troppo: tg, film, fumetti, ecc..
Disegnare il disarmante punto di vista di un bambino può solamente guadagnarci in espressività, perchè la guerra non è vissuta solo dai soldati.
La storia è semplice, terribile e dolce allo stesso tempo.
Grande Pagliaro! :)

Manu said...

che dire...mi è piaciuta molto, bella nei tempi e nel significato.
quel che non si vede colpisce di più dell'esplicito, carino anche il gioco delle parole "confuse" dai bambini.
bravo mastro e hai ragione è la migliore delle tre.

Anonymous said...

Ciao Mastro!
Sono pienamente d'accordo con Manu, è la migliore delle tre!
...e complimenti anche per il bel malloppo di roba che hai postato da quando non ho potuto (per motivi "tecnici") più frequentare questi lidi!
Leggendo qua e là ho visto che probabilmente lavorerai su un'opera da 100 tavolucce...eheh...cosa hai deciso?
...Se il Pagliaro non va dal fumetto il fumetto va dal Pagliaro...:)
baci,

Arianna

Anonymous said...

anche secondo me è la migliore di tutte...
sarà che mi piacciono molto le storie raccontante dal punto di vista dei bambini...
veramente bella...
credo che, perlomeno a livello di storia, tu renda molto di più con questi racconti partigiani...sbaglio?

Scarecrow said...

magnifica prof :D
complimenti eheh veramente.
che carini i bimbi -^^-

Urban Rats said...

Hai superato te stesso...
molto molto bella..

Jörn said...

very nice comic. I don't understand much words, but i like the style molto. Comlimenti

Mastro Alberto Pagliaro said...

cazzo e ora che faccio???
devo rispondervi a tutti?
di prima mattina??
speriamo bene.

ciao a tutti, che bello leggere i vostri commenti e pensare che la giornata è iniziata male perchè qualcuno dello studio, ha lasciato l'aria condizionata accesa tutta la notte!!

bastardo!

Rileggendo la storia, forse potevo stare attento al linguaggio dei bimbi, alcune persone che hanno seguito la fase di lavorazione mi hanno fatto notare che i dialoghi risultano troppo maturi. Ho cercato di ovviare a questo inserendo il bimbo che spara, con la speranza che rendesse tutto più finto, quasi un gioco, con il risultato invece che ha reso tutto ancora più pesante.
Mi è difficile riuscire a controllare la storia, mi muovo su due fronti contemporaneamente, da un lato ho la necessità di realizzare un bel disegno, dall'altra cerco di dare un senso a quello che scrivo e spesso le due cose non riescono a trovare un punto d'incontro.
Non penso assolutamente che sia il modo corretto di operare, ragiono da disegnatore e non da narratore.
Certe cose dovrebbero svilupparsi contemporaneamente, ed invece ancora mi muovo a fatica, mi chiudo in strutture.
Questa storia non è che la somma di due storie ognuna composta da due strisce, la prima è quella del racconto e la seconda è la gag sul parmigiano.
Inizio a pensare che questo mia macanza di spontaneetà dipenda dal fatto che non ho a che fare con lo sviluppo di storie legate ad un personaggio, ma ogni volta mi devo confrontare con qualcosa di nuovo.
speriamo bene.

Arianna: domenica ho finito di leggere " Nero come il cuore" il romanzo che dovrò fumettare.....
però! "romanzo fumettato" è meglio di "romanzo grafico" a me la definizione romanzo grafico mi fa cagare! sembra un'opera realizzata da uno scrittore che disegna male.
Forse sarebbe più corretto "fumetto tratto da un romanzo".
mi piace il termine "fumetto" io sono un fumettista e faccio i fumetti, se un editore mi cerca per realizzare un fumetto tratto da un romanzo, pretendo che il mio lavoro sia riconoscibile attraverso un termine ben preciso ovvero "fumetto". che cazzo significa "grafico"?

-cosa fai nella vita?

disegno romanzi grafici..."

-bello! ( in realtà non ha capito un cazzo, ma non vuol passare per ignorante...)


-cosa fai nella vita ?

sto realizzando un fumetto tratto da un romanzo.

-Un fumetto? tipo topolino?

si.una cosa simile, però in questo fumetto si tromba, si beve, ci sono negri che muoiono e bambini che vengono uccisi per prelevargli gli organi.

-ma non è simile a topolino?

infatti testa di cazzo! ( basta spiegarle le cose...)

Comunque Arianna credo propro che acceterò, il romanzo mi è piaciuto, inoltre si presta bene al mio disegno.
Sarà emozionante, metterò su un blog dove mostrerò tutta la realizzazione dell'opera.
Mi fa piacere che sei tornata a scrivere su questo blog,
ciao
:-)))

a tutti gli altri: grazie!

flaviano said...

favolosa! mi piace molto l'impostazione da "strip" della pagina. l'erba che sventola e le foglie che sfolazzano danno ad ogni immagine un gran movimento. e bravo Mastro!

Mastro Alberto Pagliaro said...

ciao Flaviano!
alla fine ce l'ho fatta a scrivere un commento sul forum!!
adesso devo solo farmi venire in mente una storia da disegnare.....
con calmab però, con molta calma.
grazie per le belle parole e per la pazienza olimpica che dimostri ogni volta che ti rompo le scatole.
ciao
:-)

Unknown said...

funziona

Andrea said...

Mi raccomando,trova anche il tempo per il riposo!

Anonymous said...

Bella la storia, bello come sempre lo stile e (deformazione professionale) bello il modo in cui hai raccontato la nascita della tavola... !
Ciao

Costy said...

Ciao Alby dato che già sarai shokkato dal mio ripresentarmi su questo blog dopo una latitanza piuttosto lunga.... dirò solo una parola piccola piccola ma densa di significato: CHUWIQUU!!!!!!!!!!!!!!
Bacio
Costy

tre - | ...| said...

la seconda secondo me resta superiore alle altre due!
non che questa non mi sia piaciuta, eh! ma la seconda.....

3 - | ...|

Luigi Critone said...

Per una volta sono d'accordo con i tuoi auto-complimenti...

Questa è la più bella delle tre, la prima non era male, la seconda meglio, e questa meglio ancora...

Chissà la prossima allora!

Anonymous said...

Tre non capisce una mazza. E' questa la meglio delle tre ;-) Bravo Mastro.

Arianna said...

Ciao!
meraviglioso! un nuovo blogghe!...e soprattutto un nuovo fumetto!! bene bene, attenderò ansiosa sfregandomi "le mano"...

ciaociao

p.s. la foga dello sceneggiatore ormai ti ha rapito: non puoi fare a meno di scrivere dialoghi eh?:)

Massimo Montigiani said...

teneri!
voglia di paternità?

Mastro Alberto Pagliaro said...

rieccomi a voi dopo una giornata intera trascorsa a dare voti agli allievi del secondo anno in compagnia di Ausonia e del Bianchini.
che fatica.

Grazie a tutti per i commenti.
Arianna, credo proprio che continuerò a scrivere dialoghi, visto che da questo mese sono stato "promosso" ad autore fisso del Vernacoliere.
Mi piace l'idea che ogni mese devo consegnare una storia, si crea un legame particolare con le proprie opere e di conseguenza con i lettori.
è veramente stimolante.
Finito di scrivere questo commento inizierò a realizzare i primi studi dei personaggi per il romanzo, sia De Cataldo che l'Editore sono ansiosi di vedere qualcosa.
speriamo bene.
Luigggggi, non vedo l'ora di rivederti e di conoscere il tuo pargolo.
Mi occuperò io di organizzare qualcosa di carino per il tuo ritorno in patria.
Killmax: si.
:-)
costy:passare sul tuo blog fa stare bene, sei come l'aspirina.
tre: grazie comunque fratello!
nomad:concordo pienamente sul tuo giudizio.
:-)
Corona:grazie.
Daniele: benvenuto sul mio blog.
riposo???
bisogna andare a letto stanchi se si vuole essere felici.
:-)

ps: ieri mi sono comprato il texxxxxxxxone disegnato da Mastantuono.
La mia nuova bibbia del fumetto!!!
ci sono vignette che sembrano uscite da topolino.
meraviglioso!!!!
ciao

duccio said...

anche secondo me è la più riuscita. e dato che è l'ultima, se tanto mi da tanto, la prossima sarà ancora meglio.
ah
altra cosa... secondo me, le storie "leggere" come dici tu, sono altre. non questa.
ciao

Arianna said...

Anche io ho comprato il texone!!
meraviglioso!!...un giorno riuscirò a finire di leggere la storia...come dire, Nizzi non è proprio il tipo che si riesce a leggere tutto d'un sorso...ma le tavole di Corrado sono talmente belle...

ciao e buon lavoro!

Luc said...

che dire caro mastro ...la storia è dolce e lieve nella trama e nelle parole, un poco ironica nei giochi di parole finali. però densa di profonda umanità, facendo scattare collegamenti con un mondo "antico", ma vivo nella memoria dei lettori. e tutto con una paginetta !!! direi che funziona a meraviglia.
PS : è strano come anche a me succede di trovare assonanze e rimandi fra parole simili, che fanno scattare collegamenti o possibili scenari. però a me la cosa sembra il più delle volte scema, e poi ... io mi dimentico, mentre te sei il "mastro" ... e ci fai una storia !!!!

Mastro Alberto Pagliaro said...

bardamu e luc: grazie, non potete immaginare la soddisfazione che provo a leggere i vostri commenti.
Questa sera sarò a livorno per la festa del vernacoliere, sicuramente sarà una bella occasione per verificare sul campo il gradimento da parte dei lettori.
forza e coraggio.

arianna, ancora la storia non l'ho letta e forse non la leggerò...sono come i bambini, mi limito alle figure.
Ciao

Anna Migliaccio said...

Paglia....ti superi ogni volta, che cosa meravigliosa....e qui non hai bisogno dei miei fantastici suggerimenti per il titolo...ahahahahah
Ma ci pensi che domani è l'ultima volta che vengo a scuola?....apparte qualche volta che ci sarà qualche seminario interessante ovvio...ma non temere , verrò sicuramente a disturbarti nel tuo fantomatico studio, che ho saputo ha un nuovo elemento.....un tavolino...eheh vi state espandendo...
ci vediamo domani....hola..

senility said...

oh! questa si, le altre mi hanno fatto veramente cagare, questa è buona.
forse potevi anche chiuderla senza cercare la gag, senza ribadire il gioco di parole, oppure facendoli parlare meno direttamente di parmigiano.
diciamo che la preferirei senza l'ultima striscia.

comunque buona.

Unknown said...

texone...quale texone?! mi sono perso tex a topolinia?!

Massimo Montigiani said...

texone Mastrantuonato?!!!
bellissimo!

Mastro Alberto Pagliaro said...

senility: grazie, troppo buono.
Domani mattina uscirà il vernacoliere, compratelo e diffondete il verbo!
Io la mia bella copina ce l'ho già, questa volta i colori sono stati quasi rispettati, direi che mi posso ritenere soddisfatto.

Se non sarò tentato dal bagnarmi le palle al mare, credo che tra qualche giorno finirò il fumetto per Blue, disegnare questa storia mi risulta facile, spontaneo. vorrei riuscire a disegnare per sempre con questo stile.
Ieri ho consegnato anche i primi studi per il mio "romanzo fumettato", l'editore è soddisfatto, adesso per il via manca l'approvazione di De Cataldo....
forza e coraggio.

Simone Altimani said...

Che spettacolo sta tavola!
Complimentoni!

Anonymous said...

w il partigiano sulla pasta.

Mastro Alberto Pagliaro said...

Simone e Akab, saluti da livorno!
alla fine ha prevalso la mia voglia di bagnarmi le palle!
Oggi primo bagnetto dell'anno!!!
Sono felice e ustionato.
credo che morirò....

Anonymous said...

l'anno scorso sono morto.

Nico said...

Ciao Paglia,
Le prime 2 storie non mi sono piaciute particolarmente, soprattutto la seconda, ma questa è di tutt'altro livello! Molto tenera.

Passa a fare un salto anche sul mio di blog quando ti capita.

A presto!

I V A N said...

Molto bella ALberto!
Ancora piu' bello e' il colpo d'occhio sul tuo blog! Si passa con disinvoltura eleganza e professionalita' da Storie molto sexy a teneri bambini! sei un mito!

Anonymous said...

...e non credo sia metaforico eh? :)
Sono un'ignorantona, lo ammetto, ma sono venuta a conoscenza dell'esistenza dei fumetti erotico/ironici di Horacio Altuna solo da poco...e li trovo meravigliosi! quell'uomo è un genio! ...prima di tutto è un regista nato (ci sono delle inquadrature mozzafiato), e in secondo luogo riesce a creare un "pathos erotico" senza riempire le scene di cazzi! Anzi, non se ne vede manco uno...e la cosa più bella è che effettivamente le storie sono divertenti!
Tu che ne pensi?

buon lavoro!

ElettroBunny said...

ma allora non disegni solo pornazzate?! ..scherzi a parte, è tenerissima, il mondo visto con gli occhi di un bambino rende tutto fiabesco, anche i temi più duri. Bravo ;P

Anonymous said...

Mai visto un tuo disegno, ti dissi...
Ma Google è un pozzo di scoperte...tant'è che qua sono arrivata, e come promesso qualcosina di tuo ho visto...
Mi è piaciuta molto l'ultima storia...^-^
Ammetto però che le altre le ho solo sbirciate e non lette... :P

Mastro Alberto Pagliaro said...

Arianna ciao, horacio altuna è un grande maestro, da ragazzino leggevo le sue storie su comic art con ammirazione, di lui ho sempre apprezzatro le inquadrature e il modo di comporre la vignetta, sempre ricca di personaggi. Il disegno invece non mi ha mai fatto impazzire, in quel periodo il mio cuore era tutto per il gruppo valvoline ( mattotti, brolli, igort, jori, carpinteri). Ti consiglio di andarti a cercare "Alter Alter" in qualche bancarella dell'usato,ne resterai ammirata, personalmente considero Valvoline il punto più alto mai raggiunto in termini di sperimentazione del fumetto italiano.
Con quella esperienza a mio giudizio unica, questi artisti hanno dimostrato che il fumetto può contaminarsi con la pittura, la grafica e il design, riuscendo ad interpretare e rappresentare artisticamente quegli anni fornendo una nuova chiave di lettura attraverso un' espressione artistica considerata minore, ma più popolare.
Un esempio altissimo di cultura POP.
Adesso purtroppo si parla poco di immaginario, non vedo fumettisti interessati alla sperimantazione, alla fusione tra generi. vedo poco interesse alla ricerca estetica.
Le cose più interessanti vengono da certi illustratori che lavorano soprattutto per la moda o per i grandi magazine. Quando vedo i loro lavori, vedo mille altre cose. è come se improvvisamente il mondo mi avvolgesse.
un esempio:

http://www.thanuka.com/index.htm


elettrobunny e chiara: grasssie!

Anonymous said...

ma che bella...:)

Anonymous said...

Ah, grazie, ok!
io volevo solo parlare di un "pornografo" che mi piace! dato che si era in tema di "pizza e fichi"...:))
Per quanto riguarda il discorso sulla sperimentazione e l'estetica trovo che attualmente anche nel campo dell'illustrazione dell'infanzia si stiano facendo grandi passi avanti da questo punto di vista. Mi piacciono molto gli illustratori belga e quelli coreani...se fossi venuto a Bologna invece di far finta di lavorare li avresti messi nella tua lista;P

baci

Anonymous said...

p.s.
non trovi che la recitazione dei personaggi di thanuka lasci molto - ma molto - a desiderare?
Belle le matite e bello il segno...non amo molto quel tipo di inchiostrazione, ma a parte questo lo trovo davvero molto poco dinamico, nonostante spesso cerchi di movimentare le sue cose con inquadrature particolari...ma forse sto bestemmiando e nemmeno me ne rendo conto...:) eh, questi giovini dilettanti, che ci vuoi fare? :)))

Mastro Alberto Pagliaro said...

ciao arianna,nessuna bestemmia, tanuka non è il miglior disegnatore del mondo, dico solo che secondo me nelle sue opere si percipesce una "contemporaneità", una ricerca.
Ci sono autori che per istinto riesconi a raccontare il nostro tempo, credo che questo sia alla base del successo del fumetto manga. Molte degli autori più interssanti nel campo del fumetto provengono dal giappone.
che ne pensi?

comunque le storie erotiche di altuna io non ce l'ho presenti..
sorry.

Mastro Alberto Pagliaro said...

edilavorochefai: mucias grasssias!

Anonymous said...

Ciao!
Le cose che dici sono molto interessanti! Penso però che la contemporaneità non si interpreta in modo univoco...Mastantuono per esempio - in topolino- partendo da cavazzano è riuscito a sintetizzare la linea e reinterpretare i personaggi pur mantenendo una doverosa coerenza con lo stile disneyano (per non parlare di Stefano Intini, non so se hai presente)...e questo per dirti che trovo sì molto interessanti certe scelte manga (così come alcuni autori che mi piacciono molto) che per fortuna sono entrate a far parte del modo di disegnare di noi europei, ma che d'altra parte c'è tutta una serie di disegnatori figli della scuola europea e argentina a loro volta interpreti favolosi della contemporaneità così come la vivono loro, ciascuno secondo la propria cultura d'origine.
E tutto questo per dirti che, Paglià, gioisci: sei un milione di volte più bravo tu di mister Tanuka!!...:))
Le cose costruite possono sprigionare una certa forza (grazie alla tecnica in realtà), ma vuoi mettere chi disegna con la panza?:)))

poi ti mando il link del sito in cui ho trovato le cose di Altuna!
ciaociao

Anonymous said...

io preferisco mastantuono quando fà queste cose
http://www.corrado-mastantuono.com/pagine/portbuzzer.htm
il suo tex mi ha lasciato indifferente.
anzi..
perchè nessuno gli fà fare un libro di BUZZER?
e perchè bonelli continua a lamentarsi che non cià na lira??
e perchè tu non pubblichi in italia?

Mastro Alberto Pagliaro said...

Ciao Akab,buzzer è energia pura, il texxxxxone è qualcosa di più, personalmente amo le opere dove ci vedo un limite da superare.
ma sono gusti...
Riguardo a Bonelli, recentemente ho saputo quanto paga per tex e ti assicuro che le cifre sono nella media di quelle francesi.
direi che ci si campa...

perchè non pubblico in italia?

per l'italia faccio cose piccole, negli ultimi anni ho piazzato una storia di 45 pagine su Black 7 che avevo nel cassetto e recentemente ho pubblicato su Blue, mentre da 3 mesi realizzo le mie storie partigiane per il vernacolire.
Oggi finirò una nuova storia per Blue e al momento mi fermo qui.
Prossimamente dovrei realizzare un fumetto tratto da un romanzo, una cosa grossa ( 100 pagine), ma ancora la cosa è da definire.

Non pubblico in italia con regolarità, perchè non mi pagano.

ormai la mia testa è in francia, poi può capitare che degli amici qui in italia mi chiedono qualcosa e allora rispondo volentieri.
che tristezza però.
ciao.

Anonymous said...

io che sono un tuo amico tra poco ti chiederò qualcosa...

Il Firmatore said...

Ma è Stupenda, Mastro! o_o

è proprio bella. Inizio la giornata con un sorriso. Grazie.


Ed!

Mastro Alberto Pagliaro said...

anna: grazie.
firmatore; grazie...te stai male forte.
akab: ricevuta la proposta...molto interessante..

Anonymous said...

è un si??
presto, comunque, ti mando secondo comunicato...

Mastro Alberto Pagliaro said...

akab, il tema del progetto mi piace, direi che mi puoi contare.

Oggi ho iniziato a disegnare la mia nuova storia partigiana, che avrà come protagoniste due donne. Una sposata con un fascista e l'altra con un partigiano.

di più non voglio dirvi...

Vorrei ringraziare Marco "vecchio comunista" per la bella mail che mi ha scritto.
Grazie, per le belle parole.

Da oggi sono ufficialmente un autore del vernacoliere, troverete la mia presentazione con tanto di fotina a questo indirizzo:

http://www.vernacoliere.com/autori/index.php

"Sangue, fica e merda" è finita, adesso mi resta solo di metterci qualche colorino e di rivedere i testi, se tutto procede secondo i miei piani martedì o mercoledì la metterò tutta sul blog, così venerdì mattina potrò partire tranquillamente per Mikonos..
Pare che sia la metà preferita dei gay.....
il tizio dell'agenzia me lo ha detto con uno strano sorriso..

avete presente quel sorriso??

Comunque..avrò con me la mia bella, che mi difenderà.

ci sarà da divertirsi.

Il Firmatore said...

firmatore; grazie...te stai male forte.

ihihih ^__^

Mastro, lei mi lusinga (arrossisco).
lol



complimenti per l'ingresso nel Vernacolierico gruppo! Motivo in più per abbonarmi (ci pensavo giusto in questi giorni dopo aver finito di leggere Don Zauker).
Mmm....


Ed!

DIFFORME said...

nell'ultimo post dicono che hai un tocco femminile, vai a mikonos che manco a ibiza negli anni 80 o al chiarone adesso, quello dell'agenzia ci prova alla grande, mi sa che la fidanzata è solo una copertura, outing?

DIFFORME said...

gaio pagliaro!

amo chi esterna, anzi ostenta, le proprie inclinazioni,
io sono un bosomane e me ne vanto...

Mastro Alberto Pagliaro said...

contento tu..
:-)

rieccomi, accaldato, ma vivo.
Oggi ho inviato la mia nuova storia partigiana e, se tutto va bene a fine mese la metterò sul blog. Al momento i pochi che l'hanno letta si sono divisi tra il "non mi è chiara", il " bella...ma..." e il " mi convince il giusto, ma si capisce che è scritta con il cuore".
A me, a forza di spiegarla mi cresciuta la convinzione di aver scritto una buona storia, se avevo dei dubbi, almeno sul senso, questi sono spariti.
speriamo bene, attendo l'approvazione della redazione.
Domani sera se tutto va bene posterò l'intera storia per blue, finalmente dopo 8 anni scriverò la parola fine!!!.

Dimenticavo... da oggi faccio parte della cricca di disegnatori che parteciperanno alla 24 ore del fumetto.
Ci sarà da divertirti.
ciao

denism said...

Grande Mastro!
Cazzo, ma quel bambino sono io!!
Per anni da bimbo sentendo bella "Bella Ciao" ero convinto che dicesse "...oh PARMIGIANO portami via..."
Che storia...mi ci rivedo di brutto!

Mastro Alberto Pagliaro said...

Ciao Denism, benvenuto nel club del "o parmigiano, portami via..."
:-))

Ho appena consegnato il nuovo fumetto agli amici di Blue....che fatica!!!!
appena ho l'approvazione lo metto tutto sul blog.

Ps: la scorsa settimana ho visto (trascinato dalla mia ragazza), transformers.
Che dire... se avessi avuto 15 anni mi avrebbe fatto veramente impazzire.
è realizzato benissimo e per fortuna non ci sono stati i momenti "Noiamericanilomettiamonelculoatuttiperchèsiamoimigliori"
con cui il regista in passato ci aveva ammazzato i neuroni.

voto 7.

Darko Romanov said...

azz.... stupenda!