Sunday, April 27, 2008

Finocchio comunista- una storia partigiana alla Mastro Pagliaro

Ciao a tutti, nel ringraziarvi per avere visitato in molti la mia mostra in questi giorni, vi presento "Finocchio Comunista", la mia nuova storia partigiana.
Questa storia è stata scritta il giorno prima delle elezioni e il finale doveva essere profetico ....ovviamente invece abbiamo perso(pesantemente) e quindi purtroppo, mi sa che continueremo a prenderlo nel culo per un bel pò.
Spero che sia di vostro gradimento.

la storia intendo, poi fate voi...

Luca Boschi invece di rifugiarsi in un'isola deserta per riprendersi da Napoli Comicon, mi ha inviato alle 3:15 di notte una email con alcune domande per una intervista, alle quali ho risposto questa mattina alle 7:00
Adoro parlare del mio lavoro e della Resistenza di prima mattina.

leggetela!

19 comments:

Manu said...

...verrà un giorno...

Unknown said...

diretto come pugno sul naso, come sempre...vai così!

Anonymous said...

Son contento che in questa storia, all'apparenza serena, faccia trasparire la vera forza , il coraggio e la voglia di reagire.

una storia di speranza!

Bravo!!

Ivan

senility said...

questa mi piace

Mastro Alberto Pagliaro said...

manu: magari, intanto anche a roma ....
ma come si fa a ricandidare rutelli!!!!

alex: grazie bello.il tuo parere mi interessa molto, visto che a differenza di te, io non sono uno sceneggiatore.

ivan:grazie, peccato che non sei passato alla presentazione.
ciao

senility:tutto bene?
sei troppo buono.
fai paura.

Anonymous said...

Ciao Alberto , mi dipsiace moltissimo di non esser venuto.
Purtroppo ero incasinato a BBestia!
Sara' per il 26 aniversario....( sempre che questo governo non abolisca tutto per apologia del comunismo!!)
ivan

Unknown said...

sempre belle le tue storie...magari fosse stato profetico il finale...rrr...
ciao ciao

Mirella said...

Bella Paglia, mi piace moltissimo!!
Domanda: per quella vignetta dove uno dei due dice "il Pieri con la barca", ti sei ispirato al tuo socio? ;)

Mirella said...

Dimenticavo: complimenti per la mostra, peccato non l'ho potuta vedere^^

Luc said...

beh, dopo quello che è riuscito a fare Rutelli, come miracolo intendo, spero che abbia il buongusto di ritirarsi in pensione. ma non ci giurerei, questi so' come le cozze !!
sempre attaccati.
è riuscito in un impresa titanica. ha perso il 5% di vantaggio che aveva. anche se, caso veramente raro, aveva preso meno voti della somma dei voti della sua coalizione, e già questo era un campanello di allarme. inoltre se paragonate i voti presi da zingaretti nelle stesse sezioni del comune di roma, ha fatto ancora meglio, ne ha presi 60.000 (no 60, o 600, o 6000 !!!!) in meno.
beh, e ora va cianciando chissa quali giustificazioni. perdere contro alemanno ... ma se po'

Unknown said...

bè, la sintesi è la base del linguaggio a fumetti e in queste tavole da una decina di vignette tu riesci a condensare forma&contenuto in maniera egregia.

tecnicamente parlando, è ottima la scelta di tenere quasi sempre in campo la vittima nuda nella tinozza, letteralmente spogliata della sua dignità, con l'amico (spesso fuoricampo) che dà la sua versione del fatto (un incidente): la vittima in realtà è stata umiliata, non sappiamo ancora come, ma ci viene suggerito.

Capiamo realmente cos'è accaduto solo dalle parole della vittima stessa: questa scelta dona invece dignità alla vittima, consapevole sia delle motivazioni dei suoi carnefici sia del suo ruolo in quel contesto.

quale ruolo? essere un simbolo: negativo per i cattivi, di speranza per i buoni.

Mastro Alberto Pagliaro said...

ivan:ok , ti perdono, ma solo per questa volta.
:-)

ginico:qui sta andando tutto a puttana....

mirella:la risposta è si.
:-)

luc: quello che è accaduto a roma è il punto più basso che la sinistra italiana ha toccato.
Perdere con Alemanno era impossibile.
la cosa che fa pensare è il voto disgiunto che si è verificato, gli stessi elettori che hanno votato centro sinistra alla provincia, hanno invece votato per Alemanno al comune.
Che la candidatura di rutelli fosse scandalosamente debole lo si era capito fin da subito, ma quello che è accadutto era impensabile.
tra le altre cose pare che ci siano stati più di 100.000 astenuti, tutti riconducibili alla sinistra arcobaleno, segnale ultimo questo, che ormai siamo allo sbando, senza una guida e senza un'idea della società.
Rutelli dice che ha perso per la questione, legalità e in parte è cosi.
Io non credo che la situazione a roma sia grave come viene dipinta, bisogna dire però che il tema della legalità è un tema sentito, perchè si manifesta in tanti modi, non solo attraverso il reato: furto, stupro, ma anche e soprarttutto con il degrado.
Qui a Firenze la situazione sta peggiorando di giorno in giorno, un quartiere storico come S. lorenzo ormai la sera è solo un immenso pisciatoio, come lo è la stazione di Firenze, dove la sera centinaia di immmigrati si ritrovano a bere e a pisciare ovunque, lasciando ovunque sporco e bottiglie rotte.
Questi problemi concreti come si risolvono?
con gli ideali?
con le belle parole?
Per fortuna che a firenze abbiamo Cioni, uno che pur essendo di sinistra ha capito che il rispetto della legalità è un tema fondamentale e che bisogna provare a dare risposte concrete. ( ho scritto provare...) Ovviamente gli intellettuali di sinistra, (quelli con la villa nel chianti e che mangiano solo prodotti biologici) lo chiamano "lo sceriffo", ma sarà grazie a questo stronzo che a Firenze la destra non vincerà mai, perchè ha tolto alla destra le sue armi di propaganda.
Cioni è uno che mangia la merda.

Mastro Alberto Pagliaro said...

acc...alex, abbiamo scritto contemporaneamente un commento, ti rispondo più tardi perchè adesso devo scappare a lezione.
ciao!!!!!!!

Mastro Alberto Pagliaro said...

leggere un 'analisi così dettagliata del proprio lavoro è veramente stimolante.
come ho già scritto varie volte realizzare una storia partigiana è un vero parto, perchè ci sarebbero tante cose da raccontare, ma per ragioni di spazio devo trovare la giusta sintesi.
questo è un'esempio a cui mi ispiro,
è un pezzo di "canzone popolare" di Ivano Fossati.

"Sono io oppure sei tu
la donna che ha lottato tanto
perchè il brillare naturale dei suoi occhi
non lo scambiassero per pianto"

e ha detto tutto.....

ciao

Adhel Sinsky said...

Perdere con Alemanno era impossibile.
Ma nessuno aveva fatto i conti con Francesco Rutelli e i suoi magici bracciali antistupro.
La destra a Firenze non vince per altri motivi, non certamente per il Cioni, che tutto mi sembra meno che un genio politico.
Ha fatto solamente ovvietà quando ormai la situazione era diventata insostenibile.
Io spero solo che continui.
Prenda esempio da Cofferati che sta governando alla grande Bologna, molto meglio del predecessore Guazzaloca.
Ti faccio i complimenti per la storia, riesci sempre a narrare in maniera elegante e mai banale.
Ciao Enrico

Mastro Alberto Pagliaro said...

cofferati a bologna si è mosso bene, però la sua azione mi sembra che abbia colpito gli ultimi e basta, troppo facile.
il problema del caro affitti( in nero) non mi sembra che sia stato affrontato per esempio...
voto 7

Non ho mai scritto che Cioni è un genio.

ciao

Urban Barbarian said...

Great folds! Only you could pull that off so well! Bravo!

Mastro Alberto Pagliaro said...

urban: :-)

Anna Migliaccio said...

Paglia..un saluto al volo....i complimenti sono sottintesi...eheh
ciauuuu^^