Monday, November 12, 2007

Un fumetto di fantascienza alla Mastro Pagliaro

Ciao a tutti, nonostante io sia completamente nei pazzi per consegnare una bestia di lavoro, proseguo con ardimento italico, l'opera di divulgazione del mio genio artistico, attraverso questo mio bellissimo Blog.
Correva l'anno 2004 ed Angouleme era vicina, chi sa di che cosa sto parlando, può immaginare cosa significhi questo....PANICO ASSOLUTO! Appuntamenti da prendere e progetti da presentare. Questo che vi mostro oggi è uno dei 16 progetti che mi sono stati rifiutati in questi ultimi anni. 16, avete letto bene...16!
L'unico ricordo positivo che mi lega a questo progetto è che i coloro sono stati realizzati da Simone Massoni, una vera forza della natura, bravo e pieno di vita.











14 comments:

Luigi Critone said...

eeeeh, quanti ricordi... :)

Dai, un giorno si accorgeranno dell'errore e ti ripubblicheranno tutto!

Mastro Alberto Pagliaro said...

sicuramente dopo morto.
:-)

Luc said...

ma no !!! magari in tarda età !! ;^))) (come Camilleri)
ps : il buon Simo è veramente uno forte !! e non solo come colorista. a lucca l'ho visto disegnare sulla mia moleskine e fa 'mpressione !!

Unknown said...

hanno fatto bene a rifiutartela, è una vera ciofeca, meglio i partigiani e le fighe terrestri.

prottis said...

Paglia giovedì sotto il ponte in via piagentina ore 21 giusto?

prottis said...

Se vuoi essere il migliore devi imparare dal miglioreeeee.....

Martin Wittig said...

Wonderful work!:)

Manu said...

belle tavole Mastro, davvero belle..
maledetti francesi! (da pronunciare con accento parigino)

Mastro Alberto Pagliaro said...

Luc:Simone è uno che appartiene alla categoria "piccoli mostri crescono"...anche se ormai ha 30 anni....ma lui non lo sa..

Marco: a rivederla ci vedo delle ingenuità, ma i protagonisti mi fanno ancora impazzire....
La storia non era il massimo..( non era mia..), diciamo che rappresentava un giusto compromesso tra il divertirsi e il portare a casa la pagnotta.
Purtroppo io non campo con le fighe e i partigiani...
e il mutuo prima casa è sempre più vicino....
paura!

prottis: è il migliore saresti te?? io ti ho creato e io ti distruggo.
passa al corso, però la sera che il pomeriggio non ci sarò... queste illustrazioni mi stanno uccidendo!

martin:thanks! :-)

Manu:no, no...meno male che ci sono i francesi,altrimenti non saprei dove sbattere la testa.
In italia, non pagano o pagano pochissimo, in america pagano, ma in dollari, il che significa che sono cazzi quando vai a cambiare l'assegno....

Ieri ho consegnato la prima delle cinque mega illustrazioni, adesso tutto mi è più chiaro e fare le altre sarà meno stressante, ma non meno difficile.
Lavorare per la pubblicità è sempre molto complicato, ci vuole il fisico e la testa giusta, bisogna saper mantenere il controllo della situazione anche quando il cliente ti chiede modifiche continue, cosa che nel fumetto non accade mai o di rado.
Eppure quando ho iniziato a lavorare per la pubblicità, circa 10 anni fa, l'inizio fu traumatico, dico sul serio, traumatico, roba da non riuscire a dormire la notte, tanto la cosa mi creava imbarazzo. La pubblicità la vedevo come il male,la spersonalizzazione dell'artista e cose così, fino ad arrivare ad considerazioni di tipo politico- sociologiche.
Poi per fortuna si cresce e si comprendono meglio le cose...
ma ci vuole tempo.

Ieri notte ho buttato giù la nuova storia partigiana, adesso dovrò capire quando cazzo riuscirò a disegnarla, la scadenza è vicinissima e saltare un numero non mio sembrerebbe una cosa carina...e poi la Francesca mi ucciderebbe.
forza e coraggio!

Anonymous said...

Mastro, ormai ci hai abituati a ben altri lavori....
Queste pagine, seppur con i loro limiti rendono più chiaro il tuo percorso artistico, sono un tassello e solo in tal senso le apprezzo.
L'uso del ripasso è simile a quello delle tue ultime illustrazioni, come anche le espressioni dei personaggi.
Su tutto il resto del tuo discorso poi, mi trovi perfettamente daccordo, trovare un equilibrio è importante.
Se grazie ad un fumetto così, ti puoi permettere di fare i partigiani, allora, non posso che essere dispiaciuto che te lo abbiano trombato.
ciao

Livio

prottis said...

Paglia temevo che non avresti capito un cazzzo il migliore era sottinteso che fossi tu ;)cia!!

Flavio said...

Davvero belle queste tavole e soprattutto che stile (io stesso sto cercando di pervenire a una stilizzazione simile ma è una faticaccia).
Ottimi anche i colori.

E' davvero un peccato che abbiano bocciato il progetto.

Ah, davvero complimenti per tutte le splendide storie partigiane, leggerle è sempre un piacere.

Mastro Alberto Pagliaro said...

livio: vedo che hai capito come stanno le cose, può non piacere ma è così.

prottis:scusami per un momento me lo ero scordato...
ci si vede stasera e per farti perdonare, magari mi dai anche uno strappo a casa, visto che torni a prato.
non puoi rifiutare.

neikos:grazie per le belle parole.
questa notte ho riscritto completamente la nuova storia partigiana il cui titolo sarà " Il coniglio".
Sono in piedi dalle 4 e ho l'adrenalina al massimo! questi periodi di stress mi esaltano, fra pochi minuti inizierò a disegnare una locomotiva cinese del 1890..e l'intera Cina, ma senza il Tibet..
poi qualche partigiano e per dessert un pò di figa e al posto del caffè, mi leggerò due sceneggiature che mi sono state proposte, una di fantascienza-gotica e l'altra erotica, molto più interessante...
Alle 21 poi, dovrò insegnare fumetto a delle povere anime....
ciao

m.j. Nuñez said...

Que chido blog..!! muy buenos trabajos..!!!

Saludos..!!!